Caro signor Rudy, oggi, Domenica, ho portato la sua poesia da tradurre a Don Luca, il Parroco della Chiesa del Cristo Lavoratore di Marghera. Uno dei pochi preti che io conosca e stimi. Aveva appena finito di celebrare la messa dei ragazzi, quella delle 10. L'ho seguito in sacrestia e , raccontando il come e il perchè ci siamo conosciuti, gli ho fatto leggere la sua poesia , perché me la traducesse. Mentre la leggeva ha avuto un leggero malore che lui ha detto essere strascico influenzale. Era diventato tutto rosso, poi bianco. Poi ha riso nervosamente e scusandosi, ha chiamato , cosí ha detto, il suo medico,un confratello,Padre Gabriele Amorth, con cui ha parlato in latino.... Boh, cose da preti.... Alla fine, mi ha detto che è una bellissima poesia del poeta latino Catullo a due suoi amici, a cui augura un mondo di bene e promette loro lodi e belle cose. Come Lei a me, Alfredo Rossi e al suo amico Gerardo Dell'acqa con cui lei mi ha confuso. Devo dire che sono commosso da tanto umano segno di amicizia. Addirittura una poesia latina, in questi tempi così grevi e aridi.... Che sensibilitá! Sarebbe desiderio grande di Don Luca e sopratutto PadreGabriele Amorth di poterla incontrare quando lei torna. Non ho capito perché, comunque li ho invitati a seguire il suo blog, così da essere informati sul luogo e sulla data del suo ritorno.
Grazie ancora per il delicato pensiero poetico. Una curiositá... per conoscere così bene il latino, ha fatto il Liceo Classico o è stato in seminario??? A.R
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Caro signor Rudy,
oggi, Domenica,
ho portato la sua poesia da tradurre a Don Luca,
il Parroco della Chiesa del Cristo Lavoratore di Marghera.
Uno dei pochi preti che io conosca e stimi.
Aveva appena finito di celebrare la messa dei ragazzi, quella delle 10.
L'ho seguito in sacrestia e , raccontando il come e il perchè ci siamo conosciuti, gli ho fatto leggere la sua poesia , perché me la traducesse.
Mentre la leggeva ha avuto un leggero malore che lui ha detto essere strascico influenzale.
Era diventato tutto rosso, poi bianco.
Poi ha riso nervosamente e scusandosi, ha chiamato , cosí ha detto, il suo medico,un confratello,Padre Gabriele Amorth, con cui ha parlato in latino....
Boh, cose da preti....
Alla fine, mi ha detto che è una bellissima poesia del poeta latino Catullo a due suoi amici, a cui augura un mondo di bene e promette loro lodi e belle cose.
Come Lei a me, Alfredo Rossi e al suo amico Gerardo Dell'acqa con cui lei mi ha confuso.
Devo dire che sono commosso da tanto umano segno di amicizia.
Addirittura una poesia latina, in questi tempi così grevi e aridi....
Che sensibilitá!
Sarebbe desiderio grande di Don Luca e sopratutto PadreGabriele Amorth di poterla incontrare quando lei torna. Non ho capito perché, comunque li ho invitati a seguire il suo blog,
così da essere informati sul luogo e sulla data del suo ritorno.
Grazie ancora per il delicato pensiero poetico.
Una curiositá... per conoscere così bene il latino, ha fatto il Liceo Classico o è stato in seminario???
A.R
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