mercoledì 27 febbraio 2013

...nuovi traguardi e nuove emozioni...
Buona Lettura a Tutti!!!

Auroville
12°01′12″N 79°29′05″E

Tamil Nadu





Se credete che il nome derivi dalla radice latina di "oro" vi sbagliate. E` stato scelto questo nome come tributo a Sri Aurobindo, colui che ha ispirato il progetto.
Non staro` qui a spiegarvi cos`e` Auroville, cos`e` il Matrimandir, chi e` Aurobindo e chi e` la Mother. Visto che in questo momento siete connessi a internet potete andare a vedere di cosa si tratta. Anche in italiano su www.auroville.org

Per cominciare posso dirvi che qua si sta bene, molto bene. E` la giusta commistione tra l`India e l`Europa, forse troppo. Vivo in una guest house con dodici materassi posati al suolo e tra i ragazzi e le ragzze che vivono con me si e` creata un`ottima intesa . Usciamo assieme, mangiamo assieme e facciamo tutte le attivita` offerte da Auroville assieme. E` uno scorcio d`Europa con un clima meraviglioso, una spiaggia e molta cultura. 
Naturalmente per me e` decisamente troppo hippy...

Ieri sera ho assistito a un concerto stupendo nell`arena adiacente al Matrimandir, un luogo meraviglioso, al tramonto, con un profumo pungente di fiori e la luna che, appena si e` fatta notte, e` spuntata dal pianoforte... estasiante. 
Suonava Marc Vella (www.marcvella.com) e sono stato benissimo, forse una delle migliori serate degli ultimi anni...

La sera precedente invece sono scappato dall`insediamento "africano" perche`, dopo un pomeriggio stupendo tra lezioni di percussioni e danza africane, si e` acceso un fuoco e tutti in cerchio a cantare canzoni new hippy sull`anima e sulla luna... troppo hippy per me, ma e` stato comunque come lanciare uno sguardo sugli anni settanta, con frikkettoni di sessant`anni e nuovi fighetti figli (probabilmente) di papa`...

Domani sara` il compleanno di Auroville e caso vuole che la mia prenotazione per entrare a visitare il Matrimandir sia proprio domani alle 8.45. Non e` necessario meditare dentro al Matrimandir, si puo` rimanere anche solo in 
contemplazione, dicono che il silenzio al suo interno sia talmente intenso da togliere il fiato e cedere il passo al tempo.

Scrivero` ancora su Auroville, sulle sue fattorie biologiche, sui giardini botanici, sulle librerie, sul dentista triestino, sulla bottega di strumenti musicali, sulle mozzarelle sarde, sui workshop e sulla radio.

Per ora sto, lento e lieve, qui.

Se invece il vento, la voglia o l`amore mi tratterrano...

Rudy

p.s ho conosciuto un tipo che e` arrivato in India in bici dalla Germania www.onemanonebikeoneworld.com





Auroville Tamil Nadu - presentazione


"I`m an italianman in Auroville" (Sting - Englishman in New York - 1987)

sabato 23 febbraio 2013




Quarto appuntamento telefonico con Rudy sulle frequenze di Radio Onde Furlane...

Buon ascolto a tutti e soprattutto…a sabato prossimo!!!!



Rudy si fermerà una settimana a Auroville (Città dell'Aurora),sorta nel distretto di Villupuram dello stato di Tamil Nadu, per il momento a noi non resta che aspettare nuove notizie da parte sua...

giovedì 21 febbraio 2013

Reti da pesca cinesi in India



Anche se il concetto è vecchio di secoli, le Reti Cinesi funzionano ancora bene e continuano a provvedere al sostentamento di molti...




Pittore di manifesti a Bengaluru...

martedì 19 febbraio 2013

Road 66... 6






Road 66... 6

Ehi sì, questa è proprio la strada dell`inferno...
Guidare in India non è solo difficile, è anche inquietante! Ci si potrebbe fare un videogame di successo. 
Videogames in cui si guida in modo spericolato tra pedoni e auto luccicanti investendo e distruggendo quello che capita,già esistono, la differenza è che qui la posta in gioco è ben più alta... la vita!!!
Di bello però qualcosa c`è, ed è che in India, sulle strade, tutto è concesso... 

Mezzo decalogo:

1. Il sorpasso.
Il sorpasso è lo spirito cardine della guida in India, ed è "garantito" in tutte le sue forme lasciando anche spazio all'inventiva. A destra (ovvero quello giusto), ma anche a sinistra, e in mezzo a due veicoli che già si stanno 
sorpassando, e anche quello ulteriore ovvero alla destra o alla sinistra di un sorpasso già in corso, senza dimenticare quello contromano.

2. La corsia.
In india non ci sono corsie, esiste solo la strada, e va occupata tutta, quindi se da una parte non arriva nessuno, dall`altra i veicoli riempiono velocemente tutta la larghezza e anche oltre, e nel momento in cui arriva qualcuno dalla direzione opposta... affari suoi!

3. La sinistra.
La questione che in India si guida a sinistra è una leggenda... in India si guida un po` dove si vuole, se devi partire dal ciglio della carreggiata ma ci sono troppi veicoli nel senso di marcia opposto, intanto parti contromano, poi 
quando si libera spazio ti immetti nella tua corsia, senza paura, lo fanno tutti.

4. Autostrada.
Se credete che l`autostrada indiana sia come la nostra vi sbagliate di grosso, ma la differenza non sta nella qualità dell`asfalto che invece è ottima, e neanche nelle buche improvvise perché non ce ne sono. La differenza è che da 
un momento all`altro quando sei a 100 all`ora spunta dal villaggio adiacente alla strada (e adiacente significa a un metro perché non ci sono recinzioni...) una mucca impazzita, o un bambino che rincorre la palla di pezza, o ti ritrovi davanti una noce di cocco, un cuscino, un vecchio che cammina quieto, una moto che viaggia nel senso opposto, un camion che fa manovra o centinaia di studenti che attraversano uscendo da scuola... ma anche i semafori... in autostrada cazzo!!! Gente, tanta gente, che usa l`aiuola divisoria come un cesso, un elefante, pastori e capre, un branco di cani, un`ape rovesciata e perfino chioschi di bibite sulla corsia d`emergenza...

5. Incidenti.
Incredibilmente non ci sono, o almeno non ne ho visti. Tanto caos evidentemente genera una specie di equilibrio in cui tutti hanno un varco di serenità...

Io in tutto questo marasma cosmico sono a mio agio e, da buon italiano, anche mi incazzo e grido, cosa che per loro e` decisamente nuova, quindi basiti mi lasciano sempre passare.


A parte questo sono entrato in Tamil Nadu, terra di templi e devozione. Sono a Trichi e sto per partire verso il villaggio delle foglie del destino. Fa` un caldo assillante...
L`altro giorno invece a Kodaikanal, che si trova a 1200 m sul livello del mare, sono stato volentieri due giorni a godermi la pioggia e la nebbia di un desolato villaggio inerpicato sulla roccia rossa dei Ghati Orientali.


Volevo anche muovere una critica alle poste indiane... ho spedito due pacchi contenenti spezie, uno per me e l`altro per mio fratello in Francia ed e` stato un incubo. La prima cosa che dovete fare per spedire un pacco in India e` cercare in città qualcuno che vi regali o che vi venda una scatola di cartone (un`ora e mezza...), poi dovete dirigervi in un negozio di stoffe e comprare la stoffa bianca da pacchi in quantità giusta (un`ora...), poi dovete assoldare un sarto che vi cucia la stoffa attorno ai pacchi e sigilla le cuciture in diversi punti con ceralacca (2 ore e mezza...), infine scrivere col pennarello 
che vi siete portati, altrimenti dovete andare a comprarlo (io ce l`avevo), l`indirizzo del destinatario e quello in cui il pacco deve ritornare se il destinatario non lo ritira... poi compilare moduli sul contenuto e dati di vario genere. L`ultima mezzora l`ho persa per un conflitto interno alle poste visto che il pacco diretto a casa mia non poteva avere lo stesso indirizzo di ritorno in caso di mancato recapito... alla fine abbiamo deciso alle poste tutti assieme bevendo un chai che se il pacco non verrà consegnato gli addetti dell`ufficio si spartiranno le spezie... allucinante! 

Ahi!

Rudy




















sabato 16 febbraio 2013


Terzo appuntamento telefonico con Rudy sulle frequenze di Radio Onde Furlane...
Buon Ascolto a tutti!!!


venerdì 15 febbraio 2013



Mi sono preso due giorni di pausa... qualcuno mi aveva consigliato di passare per Ernaculam e Fort Kochi ma per fortuna mi sono subito accorto dell`onda commerciale dei due posti! Dopo aver passato 2 ore bloccato nel traffico tra orde infernali di autobus, auto e moto, col motore della mia Honda al limite per il caldo insopportabile, con una mezza bottiglia d`acqua bollente e il viso lercio dal sudore mescolato all`eccessivo inquinamento, ho trovato uno spiraglio di vita in una piccola strada laterale, che come per miracolo mi ha condotto a un minuscolo villaggio delle backwaters del Kerala.
Ora sto bene, fa` molto caldo ma c`e` una costante brezza che sale dalla laguna che rinfresca il cuore.
Stamattina alle 7.00 sono uscito in barca per vedere i pescatori al lavoro, in particolare una donna che pescava gamberi con una rete tipo "barracuda" e un nepalese che pescava piccoli pesci con una rete rotonda. La gente del luogo che vive sull`acqua possiede delle reti a bilancia dette "cinesi" molto scenografiche ma ben poco fruttuose... ieri notte il Mar Arabico ha lasciato arrivare fin qui un piccolo ciclone che ha distrutto delle reti e delle recinzioni in cemento della casa dove dormo.
L`altro giorno ho visitato un parco naturale meraviglioso il Wayanad Wildlife Sanctuary... in moto, senza casco, tra scenari salgariani ho avuto il piacere di vedere elefanti selvatici, uccelli e varie specie di scimmie da vicino... tra cartelli che dicevano di non fermare il veicolo per non perdere la vita mi sono fatto 40 meravigliosi km tra piantagioni di the e alberi di betel...meraviglia...



ps. non vorrei che qualche purista mi contestasse l`uso dell`apostrofo al 
posto dell`accento... qua non ci sono i tasti per le lettere accentate... 
maledetti!!!
AHI !






mercoledì 13 febbraio 2013



Tra le cose piu` grottesche che io abbia mai visto... Cosi` mostruosa che non me la sono sentita di fargli una foto...per non imbarazzare l`uomo... ho fatto un disegno. 
Un mendicante che "strisciava" davanti a un tempio e che, per non farsi male, si era fatto mettere due pezzi di copertone di moto alle gambe legati con delle cinghie... veramente troppo freak!! 
Rudy



altri scatti dall'India...






martedì 12 febbraio 2013




Spiegare l`India è difficile...
capire l`India è quasi impossibile...

non so se cambierò o meno idea durante il viaggio e non so nemmeno se riuscirò a trasmettere quello che sento, che vedo e che provo; l`unica cosa di cui sono certo è che alcune situazioni contengono una tele purezza al loro interno che non servono particolari strumenti o peculiari percezioni per comprenderle. Questo vale sia per le cose buone che per quelle pericolose. Devo ammettere che, dando ragione a mio fratello (che ha sempre ragione!) e al suo amatissimo "Principio di Pareto", l`ottanta per cento delle persone che incontro cerca di fottermi, mentre il restante venti mi aiuta con grande purezza di spirito! Questo vale per le due meravigliose persone che ho incontrato in cosi` breve tempo: Satish di Vasco de Gama e Vaibhav di Katpady. Non so se è grazie a loro, a me o a Krishna, ma ieri ho finalmente cominciato il viaggio in moto! 

Molti di voi rimarranno delusi dal tipo di moto che ho preso, immaginando qualcosa di diverso per un viaggio di questo tipo, ma qua in India non c`è molta scelta e per fare un giro di 7.000 km avevo poche possibilità... 

Un Bullet Royal Enfield di seconda mano da 85.000 rupie circa oppure un Honda Karizma 225cc da 45.000 rupie. Considerando che qualsiasi strada d`India è asfaltata e che non c`era verso di trovare un Enduro, ho scelto la Karizma!!! Viaggia da paura... anche se è meno bella di quanto sembra in foto...(gradirei commenti sulla moto in particolare da Mattia, da Paoletto di Bergamo e da Sri Bozvedanta Anzhul Mangjonswamy  Zolombetahajana detto Azimut). 
Ieri sono arrivato a Mysore, la città degli oli essenziali e degli incensi. Si dice che nessuno può affermare di aver visitato il sud dell`India senza aver fatto tappa a Mysore... confermo! E` davvero meravigliosa!!! E poi con la moto è tutto un altro viaggiare!
Ieri mi sono fatto i 1.000 gradini per accedere al tempio sulle Chamundi Hills per vedere la statua di Nandi il toro di Shiva, una statua di 6 metri...

Oggi ho visitato il Mysore Palace che mi ha letteralmente scioccato per le sue incredibili decorazioni in oro e argento al suo interno, per i soffitti intagliati in teak, per le porte in legno cesellate d`avorio e per le vetrate decorate.

Infine al Devaraja Market in un`atmosfera surreale, antica direi, ho trovato la fantastica bottega dei fratelli Adil e Azam dove, dopo aver gustato un ottimo chai, ho fatto un po di spese di oli e incensi.



Un bacio.
Rudy


ps: pensavo che dopo aver guidato a Catania e Palermo e dopo aver posteggiato a Trieste niente avrebbe potuto fermarmi... non avevo ancora guidato in India... pauronononononona!!!!!!!!!!!!!!!!!

pps: scusate se non rispondo ai commenti, ma li leggo tutti. 
Un abbraccio ai parenti muzzanesi tutti!

ppps: ecco, con questo Papa mi tocca rivedere la mia famosa frase: "morto un Papa, ne muore un altro".  Chissà cosa ci toccherà adesso dopo uno mosso da un robot, e uno che è la reincarnazione della bambola assassina... par mi gaveva ragion Furio...

Mandi
Rudy













sabato 9 febbraio 2013

Secondo appuntamento telefonico con Rudy sulle frequenze di Radio Onde Furlane.
Ormai siamo vicini all'acquisto della moto, grazie alla cortesia di una persona conosciuta sul luogo, la partenza per il Sud dell'India è imminente.


giovedì 7 febbraio 2013


Telefonata/intervista a Rudy, direttamente dall'India...
andata in onda sabato 02.02.2013 sulle frequenze di Radio Onde Furlane...

Buon ascolto a tutti!!!


mercoledì 6 febbraio 2013

Piscina delle abluzioni nel krisnha temple



Preparazione alla Corsa dei Bufali


martedì 5 febbraio 2013

La corsa dei bufali...


Barbiere di Vasco de Gama dove Rudy ha  tagliato metà cespo di capelli...



Ufficio sulla spiaggia con un vecchio comò


lunedì 4 febbraio 2013

... il percorso è cominciato...
... in tutti i sensi...






Dopo le atmosfere post atomiche dei treni classe "general" ovvero "ultima" ho finalmente cominciato a mangiare chilometri arrivando in Karnataka. 
Sono a Udupi e la prima cosa che mi colpisce profondamente è come religioni così diverse possano convivere armoniosamente. Donne in burka assieme ad altre col sari, uomini musulmani che scherzano con cristiani e hindu... ieri sera un musulmano mi ha detto che non può vedere gli arabi!!!!

Ho conosciuto già molta gente che mi ha aiutato molto, ma tra tutti un ragazzo in particolare, Vaibhav, dentro l`enorme complesso del tempio di krishna. 
Abbiamo assistito per caso ad un rito molto raro: hanno portato la piccola statua di krishna su una barca, poi su degli enormi carri trainati da circa 400 persone, per poi iniziare riti di purificazione... ho anche visto altri due carri dentro un recinto che vengono usati solo in casi particolari, uno ricoperto d`oro e l`altro di pietre preziose, il quale è il più grande assemblamento di diamanti, rubini, e smeraldi al mondo... 

Il giorno dopo ho assistito ad una strana gara... una corsa di bufali, con un uomo dietro attaccato ad una corda che compie balzi a circa 45 km/h. allucinante!!! 
La sera sono stato a cena dalla madre e dalla sorella di Vaibhav, un`umilissima dimora del `600... poi mi ha portato dal bramino del posto, un indovino molto famoso... mi ha detto cose talmente sconvolgenti, che sono ancora sotto shock...e sapete bene che io non credo a certe cose... ma dette da uno sconosciuto a 12.000 km da casa... 
Vaibhav è talmente voglioso di aiutarmi che stasera prendiamo assieme un bus per Bangalore e nei prossimi giorni lui compra la moto, io  la pago e poi la lascio a New Delhi da un amico. Praticamente glie la regalo per il rischio che si assume. 
Qui in India tutto viene ragionato e costruito secondo ritmi di cause ed effetto...
Un bacio forte a tutti.



Rudy

ps. il bramino mi ha anche detto che il mio viaggio andrà bene, quindi se mi 

     capita qualcosa andate a tirargli una bomba a Katpady. :-)













domenica 3 febbraio 2013

venerdì 1 febbraio 2013


Sabato 02.02.2013 sintonizzatevi tutti sulle frequenze di Radio Onde Furlane 90.00 mhz alle ore 12.30 dove potrete ascoltare in diretta la telefonata/intervista a Rudy direttamente dall'India. 

Buon ascolto a tutti!!!