lunedì 27 maggio 2013

Regina di cuori



L'orizzonte é lo stesso. Burma é distante pochi chilometri e le montagne sono state disegnate dalla stessa penna. Il senso di paura che mi sfiora é uguale. Ma qualcosa di diverso c'é!
Questo é Shangnyu e a differenza di Longwa la gente é sorridente, piove di rado e i bambini non ti tirano pietre addosso. Noi siamo diversi. Oltre all'italiano con cui divido i letti da una settimana si sono attaccati come sanguisughe 3 americani... e in più mormoni! Poveretti...

Il re di Shangnyu percepisce all'istante la differenza di STILE! A me e all'italiano offre subito un rum e gli americani neanche li caga. Questo re é decisamente diverso dal precedente. Stessi vizi, dall'oppio all'alcol passando per la gangia fino alle sigarette e al betel ma con più amore per la vita degli altri. È affettuoso con la sua ventina di bambini e le 3 mogli. È gentile con gli ospiti e parla anche un rude inglese. 


Malauguratamente dopo qualche ora passata tra i vizi un americano tutto merendine e salviette disinfettanti vuole fare l'Indiana Johns di turno e avvistate tre pantegane che stanno affumicando sopra il fuoco gli chiede se possiamo assaggiarle...


La mattina, chiara e fresca, ti sveglia con uno spettacolo di fiori e profumi. Le donne del Nagaland amano tenere i giardini delle capanne in ordine e pieni di vasi di fiori tropicali. Questa non è l'India dei cumuli di spazzatura ovunque, questa é la Svizzera del 1600.

Il re giulivo ci accoglie alle 7 in punto per il brunch di sorcio e la mia mattina alla Ozzy Osburne può iniziare.
Ha 65 anni ma é come posseduto dalla voglia di eccesso e tira dentro al vortice i due italiani che gli piacciono tanto continuando a non cagare gli americani che, dopo aver scoperto che non possono usare nessun tipo di droga e fare sesso prima del matrimonio, ormai non valgono nulla per lui.
Continua a prenderli in giro per l'accento che hanno, dice che non si capisce niente, è solo "fafafafafa and rerererere"... io sono d'accordissimo con lui!!
Verso le 11 il pranzo è in tavola (a terra) e il re si vanta, ormai disintegrato, dei quattro tipi di carne che ci sta offrendo: cervo, maiale, ratto e uova. Il cervo è perfetto perché in Nagaland non si abusa delle spezie coprendo il sapore delle pietanze. Il maiale è un pezzo di grasso affumicato per mesi sopra il fuoco ed è così grasso da essere nauseante. Beh, le uova non sono carne ma sono buone con un chutney di pomodoro e il ratto... sa di merda! Ha un sapore uguale all'odore m della cacca di mucca e fà decisamente impressione intero ma riesce a essere comunque meglio del grasso di maiale!


Alle 3 del pomeriggio il re è perso tra le fiabe della "medicina di dio" condite con un litro di rum, decine di sigarette, betel e qualche spliffy ogni tanto. Ha gli occhi girati al contrario e vaneggia su Re Salomone e il diluvio universale. È un buon cristiano!!!

Come in un thriller lancio sguardi all'ultima moglie del re mentre lui mi sputacchia addosso e mi abbraccia confuso. Lei ha 22 anni e ricambia insistente le mie occhiate. È un profumato fiore d'acacia tra le mani di un lercio minatore ucraino... è bellissima. Quasi quasi ci provo... e la sera scappo!
Lei insiste non consapevole forse del fatto che per quanto stordito e vecchio possa essere suo marito sarebbe comunque in grado di tagliarmi la testa con un colpo secco.
Lui ormai sragiona e passa dalle lezioni di diritto civile alle cure per le lesioni cerebrali con un erba miracolosa senza tralasciare la parapsicologia e addirittura toccando a un certo punto l'importanza della simulazione nel combattimento corpo a corpo nel deserto... dove avrà letto certe cose non ne ho idea ma mi é comunque simpatico... 
e lei mi guarda...


Con la poca forza che mi rimane dopo una mattina che mi ha messo a dura prova lascio la casa del re per una passeggiata mentre lui, credendomi il profeta Ezechiele, mi prega di portarlo con me a Gerusalemme... quasi quasi lo convinco che dio vuole che io prenda sua moglie!!




2 commenti:

manzi ha detto...

AHI
e dagli di ratti!posto decisamente FUNKY!!!direi una botta di vita e di speranza ad uscire da li! continua ad esplorare e a documentarci e saluti alla regina
stami ben RUDHISHNA
ahi ahi ahi
ahi ahi
ahi ahi

michele ha detto...

Caro Drughi,
se fosse tutto inventato mi andrebbe bene lo stesso, anzi. Se ti inventi il seguito della storia te ne sarei grato, puoi anche esagerare, puoi far morire il Re, i tre americani, far diventare la moglie una spia della Cina, quello che vuoi, esilarante. Ho letto, abbiamo letto, tutte le tue puntate e siamo spiritualmente in viaggio con te. Un abbraccio dal cugino.