martedì 7 maggio 2013

Scimmia nuda




Una scimmia se ne sta pacifica su un ramo a un metro d'altezza, sul ciglio della strada masticando qualcosa, qualche seme o qualche piccolo frutto. Mi osserva intensamente. Le scimmie fanno paura, ti guardano dritto negli occhi, ti scrutano con insistenza. Probabilmente si starà chiedendo come mai non ho i peli come lei, visto che mi avrà scambiato di sicuro per un lontano parente vista la notevole somiglianza tra noi... e parlo in particolare di me e di lei!!! 
Gli elefanti invece hanno uno sguardo vuoto. Gli occhi degli elefanti sono vacui e inquietanti. Non ti guardano mai negli occhi, sembra che osservino sempre qualcosa oltre a te, nel senso di qualcosa oltre il tuo corpo, scrutano lontano. Gli elefanti sembrano immense pietre levigate. Hanno un colore e una sinuosità talmente simile alle pietre che molte volte su una collina credi di averne avvistati alcuni se non fosse che poi ti accorgi che erano dei grossi pietroni. A dispetto di questo gli elefanti sono docili, quieti e decisamente intelligenti. Sono stato a spasso per la parte collinare del West Bengal e mi sono imbattuto in diversi elefanti selvatici e sono anche riuscito a cavalcarne un paio all'interno di qualche parco nazionale. È stato rilassante. Non si può capire quanto sia piacevole lasciarsi guidare in groppa a un pachiderma fin quando non lo si prova. 
Poi la giungla. La fitta giungla tropicale ti toglie il fiato! Ti rasserena e ti spaventa nello stesso momento. Tra uccelli, minuscoli insetti e animali enormi ci si potrebbero passare giornate senza accorgersene. 
Poi i rineceronti. Non pensavo fossero tanto mansueti. Le volte in cui li ho potuti vedere l'ho fatto da una distanza minima e loro, nonostante l'elefante e gli uomini, sono rimasti tranquilli a godersi il loro momento. 
I cervi, i pavoni, i cinghiali e i bufali. Tra West Bengal e Assam ho trovato una natura meravigliosa e della gente decisamente migliore che nel resto dell'India. Guadando inferocito le strade del nordest d'India con la potente Karizma, che finalmente è tornata in forma smagliante, mi sono imbattuto nelle celebrazioni del Bihu ovvero l'inizio d'anno assamese. Fermandomi, così per buttare un occhio, avendo visto movimenti in un campo adiacente la strada, sono stato travolto dall'affettuosa accoglienza dell'Assam. Hanno fermato la celebrazione, mi hanno portato in platea assieme agli "anziani" e dopo avermi regalato con una breve cerimonia lo "scialle" che gli uomini indossano solo per le occasioni speciali (gamocha) hanno preteso che dicessi qualcosa... é stato abbastanza imbarazzante parlare di fronte a 500 persone senza sapere da dove iniziare e senza sapere cosa dire... dio santo! 
Mi sono fermato 3 giorni trasportato dal turbine di accoglienza per case e palchi, a bere whisky con i cantanti più famosi in camerino e nella stazione della polizia... felice e rilassato alla fine sono stato ospitato coattamente come international guest nel resort di quello che si è dimostrato un amico generoso, Mr Ranju. 
Il resort è completamente fuori dalle dinamiche della vita indiana ma contemporaneamente ne fa anche parte, quindi ho approfittato dell'occasione per passare una meravigliosa serata con lui e i suoi amici in mezzo a un oasi naturale. ...ora sto valutando la proposta di Ranju di mettermi in affari con lui... piantagioni di tè. Magari mi faccio una casetta per la vecchiaia che incombente si avvicina. Mi vedo col completo bianco e un panama in testa come l'uomo del monte che mi aggiro per la piantagione dell'Assam pestando con un legno i bambini che raccolgono il tè! 
Le due cose più utili al viaggio finora si sono dimostrate la corda, vivamente consigliata da mio fratello (F.m. n°1), e il cambio tattico di ciabatte, dal modello in pelle a quello completamente in gomma! La corda devo ammettere che l'ho portata a 12 metri rispetto ai 30 consigliati dal fratello e la uso quotidianamente mentre le ciabatte di gomma sono necessarie per superare indenne i fanghi delle strade che qua abbondano visto che piove spesso. Le due cose meno utili invece si sono dimostrate essere la doccia portatile e... i preservativi. 

"Se le scimmie sapessero annoiarsi potrebbero diventare uomini" Johann Wolfgang Goethe


Rudy




1 commento:

Anonimo ha detto...

Ah,però.
.finalmente qualcosa di interessante intelligente e divertente. Che rallegra l'anima e illumina la mente!!!!